Un’opera diversa dalle altre, incentrate su donne e bambini. Ma soprattutto un’opera che ora risulta tra le più cliccate della sua pagina social. Passione da artista, tra sculture e disegni, dipendente di un call center all’Almaviva, a Palermo, Gaetana – Tania – Valguarnera, ieri, è morta mentre si recava a lavoro, travolta da un pirata della strada. Mamma di due gemellini e prossima a sposarsi, mentre attraversava via Libertà, in pieno centro, è stata investita da un furgoncino che procedeva a folle velocità. Un furgoncino che non sarebbe mai dovuto essere lì. A guidarlo, infatti, era Pietro Sclafani, 50 anni, che proprio ieri mattina, alle 8, sarebbe dovuto andare a ritirare la patente, che gli era stata ritirata dopo una multa per eccesso di velocità. L’ennesima. Negli ultimi quattro anni, sarebbero state più di dieci, tutte per l’eccessiva velocità.
E in realtà lì non sarebbe dovuta essere neanche Tania, che aveva cambiato turno, chiedendo di entrare alle 10 – quando è avvenuto l’incidente - e non, come al solito, alle 7. Sclafani correva sulla preferenziale degli autobus. L’impatto è stato violentissimo. Lo hanno ripreso le videocamere di un bar della via. Lo hanno visto i colleghi del call center che hanno chiamato la polizia. Per Tania non c’è stato nulla da fare. L’uomo, titolare di un panificio, è scappato e, fermato poco dopo, ha negato tutto, tentando di resistere all’arresto. Accusato di omicidio colposo, fuga e omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale, sarà processato per direttissima.
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Tania, investita e uccisa da un #pirata senza #patente."Aveva 28 anni ed era #mamma di due gemellini" -FOTO Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Domenica 17 maggio 2015
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 09:53
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