"Morto un terrone, sono felice": gli insulti su Fb
di un 40enne torinese a Stefano, morto a 17 anni
L'uomo, al quale è stato sequestrato il computer, è stato identificato dal Nucleo investigativo telematico (Nit) e denunciato dalla Procura di Siracusa per diffamazione aggravata da finalità di odio razziale. Dopo il tragico incidente l'uomo aveva postato frasi come «quando vedo queste immagini e so che nella bara c'è un terrone ignorante, godo tantissimo: peccato che ero al Nord, altrimenti avrei cagato su quella bara bianca. Buonasera terroni merdosi. Non è morto nessun altro di voi oggi?».
Una vicenda che il procuratore Francesco Paolo Giordano e il sostituto Antonio Nicastro, titolari dell'inchiesta, hanno definito «disumana», spiegando che «fra le varie forme di povertà, la povertà morale è quella che rischia di mettere a maggiore rischio la dimensione umana».
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Marzo 2016, 12:25
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