​Neonato senza battito cardiaco:
lo salva un militare fuori servizio

Neonato senza battito cardiaco: lo salva un militare fuori servizio

di Paola Treppo
UDINE - Rivissuto oggi nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze il salvataggio miracoloso di neonato friulano di soli 2 mesi, privo di coscienza e senza battito cardiaco.



Vi è stata infatti la solenne cerimonia di consegna degli “Scudi” e degli attestati di benemerenza da parte dell’“Istituto Scudi” di San Martino a quanti si sono distinti per impegno, spirito di sacrificio e coraggio a favore dei più deboli e di persone in grave pericolo. Presenti le massime autorità: il Generale di Divisione Flaviano Godio, comandante della Divisione "Friuli" con sede a Firenze; monsignor Vasco Giuliani in rappresentanza del cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo della Diocesi di Firenze, e il sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri.





Premiato il sergente Davide Pillolla, sottufficiale in servizio al 3° reggimento Genio Guastatori di Udine, Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, per aver salvato la vita a un neonato nell’ottobre dello scorso anno. Allora, il giovane guastatore, mentre era libero dal servizio nella sua abitazione a Udine, attirato dalle urla di una vicina, interveniva prontamente in aiuto della donna, in preda alla disperazione poiché il figlio, neonato di soli 2 mesi, era privo di coscienza e senza battito cardiaco.



Con assoluto controllo e prontezza di spirito, grazie alle competenze acquisite in servizio con l’addestramento al primo soccorso, il sergente Pillolla, dopo aver richiesto l’intervento del soccorso sanitario, ha praticato le manovre di rianimazione cardio-polmonare che hanno consentito la ripresa di coscienza del neonato. Il sottufficiale è l’unico militare dell’Esercito Italiano che ha ricevuto quest’anno il prestigioso riconoscimento.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Novembre 2015, 13:58