Ice Bucket Challenge, raccolti 2,4 milioni.
L'Aisla: "Ecco quanto ha messo la Littizzetto"
CONTRIBUTI Per esempio i fondi si trasformeranno in contributi economici a chi ha bisogno di supporto per l'assistenza domiciliare e di strumenti utili come materassi antidecubito, sollevatori e comunicatori (i dispositivi tecnologici che permettono alle persone con Sla di comunicare anche nelle fasi più avanzate della malattia). E ancora serviranno a garantire consulti gratuiti a domicilio con specialisti come fisioterapisti, pneumologi e psicologi, per potere mettere a disposizione dei malati automezzi attrezzati per i loro trasferimenti. «Solo nell'ultimo anno la nostra associazione ha potuto aiutare 2 mila malati di Sla e le loro famiglie in tutta Italia - ricorda Massimo Mauro, presidente di Aisla - e in 31 anni di attività ha dedicato all'assistenza dei malati più di 2 milioni di euro e 7 milioni alla ricerca scientifica. La grande risposta degli italiani alle recenti campagne di raccolta fondi dimostra che il terzo settore è un punto di riferimento. Chiediamo alle istituzioni di collaborare sempre più con noi, di considerarci alleati in questa battaglia e di non ignorare mai la richiesta d'aiuto che arriva dalle famiglie». La catena di solidarietà innescata dall'Ice Bucket Challenge, aggiunge Mario Melazzini, presidente di Arisla, «è servita a dimostrare che il gioco di squadra nella lotta contro la Sla può ottenere straordinari risultati. L'impegno di Arisla dal 2009 è quello di promuovere la ricerca d'eccellenza: abbiamo investito 6,5 milioni di euro, finanziato 71 gruppi di ricerca e siamo al fianco di oltre 100 ricercatori su tutto il territorio nazionale. Oggi grazie a queste ulteriori risorse la ricerca avrà un nuovo importante impulso».
LA POLEMICA DELLA LITIZETTO L'associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica ha anche reso noto che la presentatrice Luciana Litizzetto ha contribuito con un bonifico di 5mila euro. La showgirl era finita nella bufera dopo il suo Ice Bucket Challenge in cui mostrava 100 euro, come somma da devolvere alla ricerca. La polemica invase subito i social network, tra chi l'accusava di essere spilorcia a chi difendeva l'importanza del gesto. La Litizetto si era subito 'discolpata' dicendo di non voler "sbandierare la beneficenza". Adesso le critiche dovrebbero essere cessate, visto che il contributo bonificato è stato di molto superiore ai 100 euro.
I commenti su Facebook
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Settembre 2014, 12:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA