Il cane dell'aspirante sindaco ucciso mentre era al lavoro: "Era un cucciolo di 4 mesi, il mio preferito"

Il cane dell'aspirante sindaco ucciso mentre era al lavoro: "Era un cucciolo di 4 mesi, il mio preferito"

di Bianca Francavilla
Brutto risveglio per un candidato Sindaco di Sezze, in provincia di Latina: Roberto Reginaldi. L'aspirante primo cittadino in corsa con Noi Con Salvini, che di mestiere fa l'autista, ha fatto rientro a casa nella mattina di ieri trovando il cucciolo maremmano di quattro mesi morto. Salvi gli altri due cani e sottosopra il giardino. Al momento del colpo a casa c'era la moglie che ha avvertito rumori strani nel mezzo della notte, ma non ha allertato le forze dell'ordine. Il candidato, 49 anni, ha raccontato quanto accaduto in un video condiviso su Facebook spiegando che, a suo avviso, gli autori del colpo sapevano della sua assenza quando hanno fatto irruzione in casa sua. «Si tratta di un cucciolone di quattro mesi pastore maremmano - spiega il setino -. Era il mio preferito. Probabilmente ha tentato di difendere la proprietà ma è stato ammazzato di botte. Chi ha fatto questo è un vile e un vigliacco. Solo persone senza onore possono commettere tali atti». Molti i messaggi di solidarietà ricevuti da parte dei cittadini. Non è chiaro se si sia o meno trattato di un attentato intimidatorio volto a fermare la sua attività politica. Sul caso indagano i Carabinieri.
 


 
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Maggio 2017, 10:37
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