Gli scout italiani si radunano: "Una città di tende, abbiamo invitato Papa Francesco" -Foto

Gli scout italiani si radunano: "Una città di tende, abbiamo invitato Papa Francesco"

di Valeria Arnaldi

In marcia per il coraggio. E, soprattutto, verso il futuro. Su un’unica strada ideale – la route nazionale Agesci – fatta, in realt, di tanti cammini diversi. Saranno 30mila, tra 16 e 21 anni, i ragazzi di quasi 1500 gruppi locali Rover e Scolte dell’Agesci che, dal primo al 10 agosto, si metteranno in marcia da tutta Italia – e alcuni dall’estero - per raggiungere la citt delle tende allestita a San Rossore, in provincia di Pisa. Qui scriveranno la Carta del Coraggio: non mera teoria ma un documento di “pratiche” per farsi protagonisti di un futuro che, come generazione, sembrerebbe volerli mettere a margine.


La rivoluzione però è già in quel cammino, di incontri e dibattito, più ancora, di presa di coscienza e responsabilità, in un percorso di formazione, che li porterà a raccontarsi e raccontare un’Italia diversa.





Dal primo al 5 agosto saranno 456 i campi mobili allestiti in tutte le regioni, dove gruppi si incontreranno e confronteranno. Dal 6 al 10, poi, la sfida, anche organizzativa, del Villaggio, tra tavole rotonde, mostre e laboratori gestiti dai ragazzi. Gli adulti parteciperanno - ospiti, tra gli altri, il presidente del Senato, Pietro Grasso e la presidente della Camera, Laura Boldrini - ma forse più per ascoltare questa gioventù che ha scelto come bandiera il movimento. Di piedi e di pensieri. A chiudere l’evento, la messa, senza papa Francesco, che ha mandatoun messaggio di vicinanza. Strade di coraggio – è il motto della route – Diritti al futuro!. Attenzione, non è un semplice “dritti”.​

Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Luglio 2014, 08:55
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