Ciro Esposito, le botte e poi gli spari:
"Sangue di De Santis sul suo cappello"
di Valentina Errante e Adelaide Pierucci
Una circostanza in linea con la ricostruzione della procura che, all'indomani dei fatti, aveva ipotizzato la rissa «per motivi calcistici». Tanto che i pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio avevano iscritto sul registro degli indagati i nomi dello stesso Ciro Esposito, deceduto un mese dopo, oltre a quelli di Alfonso Esposito e Gennaro Fioretti, rimasti feriti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Settembre 2014, 14:56