"Ammazziamo te e i tuoi genitori": bimbo
aggredito dai baby bulli romeni e minacciato

"Ammazziamo te e i tuoi genitori". Aggredito dai baby bulli romeni e minacciato col coltello

di Francesco Campi
ROVIGO - Non è stato in grado di spiegare bene di che tipo di coltello si trattasse, anche perché chi se lo è visto sventolare sotto il naso ha appena 11 anni. E la cosa preoccupante è che, più o meno, anche il gruppetto dei tre aggressori è formato da suoi coetanei. Che lo hanno accerchiato e minacciato dopo l'uscita da scuola. Un vaffa di troppo, un gesto dell'ombrello pare, ha scatenato la reazione del terzetto composto, secondo quanto riferito, da giovanissimi di origine straniera, che con il cappuccio delle loro felpe tirato su a coprire la testa, hanno accerchiato e minacciato l'undicenne. «Se lo fai di nuovo ammazziamo te e i tuoi genitori», lo hanno apostrofato con tono sprezzante i bulli. Per rendere ancora più credibile la minaccia, con fare da duri hanno tirato fuori anche il coltello. Con l'effetto di terrorizzare ovviamente il coetaneo che, inizialmente, non ha detto nulla ai propri familiari.



L'atto di bullismo si è verificato in un vicolo che si affaccia nella tranquilla via Toti lo scorso venerdì, verso mezzogiorno, ma solo ieri la madre della vittima, una volta venuta a conoscenza di tutti i dettagli della vicenda, si è presentata al comando dei carabinieri di via Silvestri per denunciare l'accaduto. Secondo quanto riferito dalla donna, il ragazzino le avrebbe detto che i tre sono romeni e che si muovevano in bicicletta. Subito i carabinieri si sono attivati per ottenere i filmati delle videocamere installate nella zona, in modo da riuscire ad identificare i colpevoli...
Ultimo aggiornamento: Martedì 13 Ottobre 2015, 17:02