Ultraleggero precipita, muoiono imprenditore e la figlia 15enne. "I corpi erano carbonizzati" -Foto

Ultraleggero precipita, muoiono imprenditore e la figlia 15enne

di Christian Diociaiuti
RIETI - Lo hanno visto più volte volteggiare, a bassa quota, forse nel disperato tentativo di atterrare, e un attimo dopo schiantarsi al suolo, in fiamme, tra la vegetazione. È quanto è avvenuto oggi, poco dopo le 14.30, in località Colle Aluffi, vicino Rieti, dove un piccolo biposto, classificato come ultraleggero, è precipitato causando la morte di un noto imprenditore reatino di 47 anni, Gianni Donati, titolare di una importante azienda casearia del centro Italia, e di sua figlia, Sara, di soli 15. 
 
 


Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, che ora indagano sull'incidente, padre e figlia erano decollati pochi minuti prima dall'aviosuperficie Valle Santa, distante poche centinaia di metri dal luogo dell'incidente e di proprietà, come il piccolo velivolo, dello stesso imprenditore. Il biposto, per cause che dovranno essere accertate, secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni ai carabinieri, avrebbe volteggiato più volte attorno a colle Aluffi, un piccolo promontorio che sovrasta la Piana Reatina, prima di finire, in picchiata, in un campo ai margini di via Chiesa Nuova, la provinciale che da Rieti porta al comune di Greccio. Al momento dell'arrivo dei soccorritori, per l'imprenditore e sua figlia non c'è stato nulla da fare: i loro corpi sono stati estratti dall'ultraleggero quasi interamente carbonizzati.

Tra le ipotesi, ora al vaglio della procura di Rieti, che ha aperto un'inchiesta affidata al sostituto procuratore Luana Bennetti, c'è la perdita di quota, a causa di un'improvvisa avaria al motore, o un errore ai comandi, anche se Donati era un pilota molto esperto.
Non è escluso, inoltre, che l'imprenditore possa aver accusato un malore e che sua figlia abbia tentato in qualche modo di governare il biposto, essendo dotato di doppi comandi. La procura ha disposto le autopsie e il sequestro dell'ultraleggero che sarà sottoposto ad accertamenti tecnici dopo la nomina di un perito. Gianni Donati, molto conosciuto in città, guidava da anni l'azienda agricola di famiglia, la Valle Santa, che ha un'ottantina di dipendenti ed è molto affermata nella produzione e nella distribuzione in diverse regioni di prodotti caseari e carni di qualità.


LA TESTIMONIANZA
Un uomo che abita vicino al luogo dell'incidente afferma di non aver visto cadere il velivolo e di essere stato avvisato dalla moglie che si recava al lavoro. Il residente è corso a prestare i primi soccorsi e ad avvertire i soccorritori, insieme ad un altro automobilista che transitava. Il velivolo si trova in mezzo ai cespugli su Colle Aluffi e non è distante dalla strada.

La strada provinciale sotto a Colle Aluffi è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Sul luogo dell'incidente si sta portando anche il sindaco della città, Simone Petrangeli.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Giugno 2016, 18:50
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