Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, che ora indagano sull'incidente, padre e figlia erano decollati pochi minuti prima dall'aviosuperficie Valle Santa, distante poche centinaia di metri dal luogo dell'incidente e di proprietà, come il piccolo velivolo, dello stesso imprenditore. Il biposto, per cause che dovranno essere accertate, secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni ai carabinieri, avrebbe volteggiato più volte attorno a colle Aluffi, un piccolo promontorio che sovrasta la Piana Reatina, prima di finire, in picchiata, in un campo ai margini di via Chiesa Nuova, la provinciale che da Rieti porta al comune di Greccio. Al momento dell'arrivo dei soccorritori, per l'imprenditore e sua figlia non c'è stato nulla da fare: i loro corpi sono stati estratti dall'ultraleggero quasi interamente carbonizzati.
LA TESTIMONIANZA
Un uomo che abita vicino al luogo dell'incidente afferma di non aver visto cadere il velivolo e di essere stato avvisato dalla moglie che si recava al lavoro. Il residente è corso a prestare i primi soccorsi e ad avvertire i soccorritori, insieme ad un altro automobilista che transitava. Il velivolo si trova in mezzo ai cespugli su Colle Aluffi e non è distante dalla strada.
La strada provinciale sotto a Colle Aluffi è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni. Sul luogo dell'incidente si sta portando anche il sindaco della città, Simone Petrangeli.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Giugno 2016, 18:50
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