"Le relazioni che curano": autori a confronto.
Oggi alle 18 presso il Circolo della Polizia

"Le relazioni che curano": autori a confronto. ​Oggi alle 18 presso il Circolo della Polizia
Il Convegno dal titolo “Le relazioni che curano: autori a confronto” si svolgerà oggi, 12 Novembre 2015 h 18.00 presso il Circolo della Polizia sul Lungo Tevere Flaminio , 79 a Roma. L’Evento è promosso dall’Associazione Futura Agorà Roma ed organizzato dalla Dott.ssa Chiara Gambino e dalla Dott.ssa Stefania Foggia. In quest’occasione verranno presentati i libri di Tamara Pastorelli “L’Estate di Agnese” con un saggio di Chiara Gambino, Edizione Città Nuova 2015 e quello di Giampaolo Salvatore “Nati a perdere” Edizioni Creativa 2015.



La serata verrà moderata dalla Dott.ssa Chiara Gambino, Psicologa-Psicoterapeuta, verranno letti alcuni brani tratti dai due volumi dall’attrice Francesca Giorgini e dall’attore Alessandro Madau. Dopo la lettura dei brani seguirà un inframezzo musicale “I suoni che curano” con il musicista Oscar Bonelli. Alla serata prenderà parte in veste Istituzionale anche Paola Temperi Sostituto Commissario Ufficio Minori, Divisione Anticrimine-Polizia di Stato.



Il confronto dialettico tra gli autori e le vicende narrate nei loro due volumi, vuole facilitare nel pubblico e nel lettore il primo passo per comprendere quanto male un adulto inconsapevole possa fare al bambino che dice di amare. Per fortuna spesso nella vita di un bambino intervengono oltre alle proprie risorse interne, anche altre figure adulte significative, alternative ai genitori, in grado di soddisfare quegli antichi bisogni di protezione e conforto, capaci di sanare antiche ferite e di ridonare fiducia e serenità. Se vogliamo un mondo migliore ognuno di noi deve ripensare ad un modo nuovo di relazionarsi con gli altri, un modo più armonico, cooperativo e responsabile. Una volta divenuti adulti, ciascuno di noi può infatti cominciare a riscrivere la propria storia attribuendovi un significato più adattivo.



“Nati a perdere”: una sequenza rapida ed implosiva di racconti e storie di vita, che lasciano il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima riga, per lasciare poi un vuoto improvviso dove ognuno di noi può ritrovare uno spazio profondo di riflessione sul significato dell'esistere e del relazionarsi.
I racconti riguardano vicende di bambini ed adolescenti che non si sentono riconosciuti e amati, o che vengono traditi o umiliati proprio da chi dovrebbe prendersi cura di loro. Tale mancato riconoscimento crea delle profonde ferite che poi condizionano il corso della vita. “L’Estate di Agnese”: è il suggestivo racconto di una bambina che si sente trascurata dai suoi genitori in un particolare momento coincidente con la nascita del fratellino e la depressione post-partum della mamma. La bambina di nome Agnese, riuscirà però a riparare le sue ferite grazie all'incontro con una zia e con un nuovo contesto familiare affettuoso ed accogliente .

Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Novembre 2015, 09:20
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