Razzismo a scuola: "Gli immigrati
fanno morire di fame chi è nato qui"

Razzismo a scuola: "Gli immigrati fanno morire di fame chi è nato qui"

di Redazione Rovigo
ADRIA - È stata sospesa per aver proferito pesanti frasi di stampo razzista e xenofobo nei confronti degli immigrati durante un incontro organizzato dalla scuola per parlare di integrazione e di nuove povertà. È così finita sulla graticola la studentessa di un istituto superiore adriese.



La ragazza, durante un incontro con un volontario della Caritas, si è fatta prendere la mano. Non ha lasciato parlare il relatore e ha lanciato una requisitoria dai caratteri razzisti e xenofobi. Se il relatore proponeva, dal suo punto di vista, la politica dell'accoglienza e dell'integrazione, la studentessa ha accusato gli immigrati di affamare gli italiani e di lavorare a basso costo per un tozzo di pane facendo morire di fame chi in Italia è nato.


Ultimo aggiornamento: Martedì 18 Novembre 2014, 12:34