Posto fisso a 60 anni: ora resterà ​senza stipendio e senza pensione

RONCADE - È stata una delle collaboratrici scolastiche più anziane a ottenere un posto di ruolo. Nel 2011 ha messo fine al suo precariato arrivando a firmare a 60 anni il contratto a tempo indeterminato. Ma il primo settembre resterà a piedi. Senza più stipendio e senza nemmeno la pensione. Non le spetta neppure l'assegno di disoccupazione. Niente di niente. Perché lo Stato la licenzierà quando non avrà ancora né i contributi minimi né l'età per avere la pensione.

Così è destinata a restare senza un euro per oltre quattro anni. E dovendo far fronte a un affitto di circa 400 euro al mese le difficoltà diventano gigantesche. La vicenda di Vita Laquatra, collaboratrice scolastica che lavora nell'istituto comprensivo di Roncade, ha del paradossale. Il 31 luglio compirà 67 anni. Cifra che fa automaticamente scattare il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età. Lei, però, ha alle spalle solamente undici anni di contributi. E per avere un minimo di pensione ne servono almeno venti di anni. In alternativa, in base alla riforma, bisogna attendere fino alla soglia dei 71 anni e tre mesi...
 
 

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Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Marzo 2017, 13:37
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