Impiegata 33enne scrive ai familiari e si toglie
la vita: "Non riuscirei a vivere senza di voi"

PORTOGRUARO - Il messaggio al cognato per comunicargli che aveva un problema al telefono non era altro che l'allarme lanciato da una 33enne di Concordia Sagittaria pronta a farla finita. Già, perché quando l'uomo ieri mattina ha riacceso il cellulare, è subito andato nell'abitazione della donna per capire cosa fosse accaduto, trovandola però ormai senza vita. Inutile l'arrivo dei sanitari del 118, non c'era più niente da fare.

Bella, intelligente, senza problemi economici, lavorava in uno studio professionale del Portogruarese. Ma di recente aveva subito la perdita di un parente caro che l’aveva gettata nell’angoscia dovuta all’incapacità di sopportare il distacco definitivo dalle persone a lei più vicine. Negli ultimi mesi era anche dimagrita vistosamente, come se volesse in qualche modo scomparire dal mondo. L’ha fatto nella notte fra giovedì e venerdì in solitudine, in silenzio. Prima di farla finita ha scritto alcune lettere al papà e alla sorella.

La mamma era morta quando era piccola, segnandole l’infanzia, e aveva superato il trauma grazie all’affetto del padre a cui era legatissima. Ed è a lui che ha chiesto scusa spiegando il motivo del gesto senza appello: «Non riuscirei a reggere se anche voi mi veniste a mancare. Così me ne vado prima io», questo in sintesi l’agghiacciante addio colmo di troppo amore.

Dopo il sopralluogo dei carabinieri, che hanno informato il magistrato di turno, è stato possibile rimuovere la salma, ora custodita all’obitorio. Per il funerale occorre attendere il nulla osta della Procura.

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Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Giugno 2015, 12:49