Operai uccisi, è stato un colpo di sonno:
il camionista aveva sbandato prima -Foto
di Andrea Zambenedetti
Uno degli elementi più agghiaccianti riguarda le condizioni psicofisiche del conducente. Un camionista che lo seguiva a breve distanza, lo aveva visto sbandare già un paio di volte prima del disastro. Solo che non c’era nessuno sulla corsia di emergenza ed era bastato un colpo di clacson per riportarlo in carreggiata. Sull’asfalto, sul luogo dell'incidente, non vi sarebbe traccia neppure di un disperato tentativo di frenata.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Luglio 2014, 17:02