Nell'ex tempio del porno ora
gli sposi potranno dire "sì"
di Alberto Rodighiero
È questa la parabola, che sa tanto di nemesi, di quello che dagli anni Settanta e fino alla fine dei Novanta era uno dei simboli della trasgressione in città. Già da una quindicina di anni il cinema di via Palestro (800 posti a sedere) non ospitava più proiezioni vietate ai minori e, nei primi anni del nuovo millennio, era stato trasformato addirittura in un cinema d'essai. Un esperimento durato appena qualche mese, poi era calato il sipario...
Ultimo aggiornamento: Domenica 20 Marzo 2016, 09:49
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