Omicidio Sarah Scazzi, parla Michele Misseri: "Ho fatto tutto io. Sabrina mi odia"

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di Ida Di Grazia
"Per quale motivo dovevo incolparmi se a uccidere Sarah fosse stata mia figlia? Io gli ho dato il piatto d' argento in mano ma loro non l'hanno voluto. Non mi ricordo niente da quando ho strangolato la bambina".
Michele Misseri continua a professare la sua colpevolezza e quasta volta lo fa in un'itervista rilasciata alla giornalista di "Pomeriggio 5".
Questo pomeriggio si è tenuta la terza udienza preliminare per discutere dell'omicidio della piccola Sarah Scazzi in cui ci sono dodici imputati tra cui Michele Misseri e Ivano Russo. Udienza che però è stata rinviata al 18 novembre perché oggi il giudice ha sentito una parte degli avvocati ,il prossimo diciotto novembre ne sentirà un'altra e poi decidere se portare a processo gli imputati oppure assolverli.


"Speri che la Cassazione possa ribaltare la sentenza?" chiede la giornalista, "Come stanno andando le cose non credo proprio, le condannano un'altra volta".
Misseri fa riferimento alla moglie Cosima e la figlia Sabrine che attualmente sono ancora in carcere e prosegue :" Io non solo voglio prendermi la colpa dell'omicidio, ma anche dell'occultamento. Ho fatto tutto da solo" . 


Assumendosi la colpa totale dell'omicidio, Misseri scagionerebbe sia la moglie che la figlia.
"Sabrina ce l'ha a morte con me, me l'hanno fatta accusare anche se era innocente. Mi odia sicuro! Le chiedo perdono per quello che le ho fatto, e chiedo perdono anche a Sarah. Sono tutte innocenti, come Cosima ".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Settembre 2016, 19:05
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