Contro Giovanni Sarno sono stati sparati 4-5 colpi di pistola, probabilmente un revolver, visto che a terra non sono stati trovati bossoli. Due proiettili lo hanno raggiunto alla testa. L'uomo, invalido, viveva in un «basso» a Ponticelli, con la porta sempre aperta e in condizioni di indigenza. I fratelli, elementi di vertice del clan Sarno, hanno iniziato a collaborare con la giustizia nel 2009 e gli investigatori non escludono che l'omicidio possa ricondursi a una vendetta o a un regolamento di conti. Molto probabilmente l'uomo stava dormendo quando chi lo ha ucciso è entrato in azione.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Marzo 2016, 10:08
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