Latina, l'omicidio dell'avvocato Piccolino
il blogger "scomodo" che piaceva alla gente

L'omicidio dell'avvocato Piccolino il blogger "scomodo" che piaceva alla gente

di Giovanni Del Giaccio
LATINA - Era "scomodo" per molti ma benvoluto dalla gente. Basta andare sui social network e leggere cosa dicevano i cittadini comuni dopo le aggressioni subite dall'avvocato Mario Piccolino. Oggi lo hanno ucciso nel suo studio, in via della Conca lo avevano già aggredito nel 2009 e per quella vicenda era stato rinviato a giudizio Angelo Bardellino. Tre anni dopo, di fronte alla sua abitazione, avevano fatto trovare teste di pesce mozzate. Un altro chiaro avvertimento. Ma con il suo blog e la sua macchina fotografica l'avvocato non si era mai fermato. Ironia, irriverenza, ricerca della verità, qualche battuta, denunce di situazioni illegali. Non guardava in faccia nessuno, l'avvocato, e per questo aveva la stima dei cittadini. Oggi lo hanno messo a tacere.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Maggio 2015, 18:46