"Salta un'altra recita di Natale"
La denuncia di un papà infuriato

"Salta un'altra recita di Natale" La denuncia di un papà infuriato

di Mirko Mezzacasa
SELVA DI CADORE - «Ad Agordo rinunciano a San Nicolò e al suo asino, noi rinunciamo alla recita natalizia dei nostri figli». Un messaggio semplice quello arrivato ieri mattina a Radio Più nel corso della rassegna stampa delle 8 che dava notizia della prima pagina del Gazzettino e della "bocciatura" di vescovo e asinello alla materna di Agordo perché farebbero paura ai più piccoli. La nuova segnalazione arriva da Selva di Cadore dove la recita di Natale alla scuola di Santa Fosca non si farà. Le maestre hanno dalla loro motivazioni organizzative, e cioè la carenza di personale. Ma la ragione è anche un’altra: non creare disagio a due scolari di religione non cattolica. Ecco che il papà che ha indicato il fatto muove una critica alla scuola: «È vero che le maestre, per assenza di un supplente, hanno potuto iniziare fattivamente il corso di insegnamento solo due mesi fa. Così come è vero che la priorità sono le materie scolastiche e non il tempo dedicato alla preparazione di una recita. Ma affossare del tutto questa tradizione che i bambini attendono con ansia, dopo che anche lo scorso anno non era stata fatta, spiace. Con tutto il rispetto possibile per chi non appartiene alla nostra religione».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Dicembre 2015, 09:07