Merce contraffatta, commerciante cinese tenta
di corrompere un agente ma finisce in manette

Merce contraffatta, commerciante cinese tenta ​di corrompere un agente ma finisce in manette
Una commerciante cinese finisce in manette: aveva tentato di corrompere un agente della Guardia di Finanza per evitare ll sequestro di merce contraffatta.

I “baschi verdi” del gruppo pronto impiego di Napoli avevano individuato un esercizio commerciale nel quale veniva venduta merce abilmente falsificata. Nel corso dell’ispezione, che ha portato al rinvenimento di circa 28.000 orologi e relativi accessori recanti marchi di note case illecitamente riprodotti, la moglie del titolare tentava di corrompere i militari con l’offerta di 500 euro affinchè ne sequestrassero soltanto una parte.







La donna è stata immediatamente arrestata e giudicata con rito direttissimo, mentre il marito è stato denunciato a piede libero alla competente autorità giudiziaria e la merce sottoposta a sequestro insieme alla somma di denaro offerta ai finanzieri.
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Marzo 2015, 13:59