Contromano in tangenziale, due vittime.
Gli amici del 48enne morto: "Onesto lavoratore"

Contromano in tangenziale, due vittime. Gli amici del 48enne morto: "Onesto lavoratore"

di ​Francesca Mari
Torre del Greco. Tutte le mattina si alzava prima dell'alba per acquistare il latte dalle aziende e poi rivenderlo agli esercizi commerciali della Campania, ma questa notte il suo abituale viaggio di lavoro è stato, purtroppo, l'ultimo. E' morto sul colpo l'imprenditore Aniello Miranda, 48enne di Torre del Greco vittima dello scontro frontale delle 4.35 sulla Tangenziale di Napoli contro la Renault Clio guidata contromano dal 29enne Aniello Mormile risultato positivo al test dell'etilometro, che si è andato a schiantare contro la sua Fiat Panda.



Una tragedia che ha spezzato la vita al povero Miranda mentre si recava al lavoro e alla 22enne di Fuorigrotta Livia Barbato. Aniello Miranda, di Santa Maria la Bruna civico 76, era sposato e aveva due figli adolescenti e da tutto il vicinato, sconvolto per questa storia, era conosciuto come una persona tranquilla e onesto lavoratore. Miranda aveva una ditta individuale di commercio all'ingrosso registrata come "intermediari del commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco" e tra i suoi maggiori fornitori c'è l'azienda Yma-Latte e Yogurt che ha lo stabilimento principale a Pignataro Maggiore, a Caserta.



Rispettoso silenzio nella strada in cui abitava, in via Santa Maria la Bruna a poche centinaia di metri dalla parrocchia principale. «Lo conoscevo di vista- ha detto una signora - e lo vedevo sempre trasportare il latte. Una brava persona, senza dubbio, silenziosa e tranquilla». Duri i commenti su facebook dei concittadini di Miranda: «Questo criminale ha ucciso un nostro paesano - scrive A.F.- mentre si recava con sacrificio a lavoro. Merita l'ergastolo».
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Luglio 2015, 17:13