Colpita da un ictus
​muore professoressa

Colpita da un ictus muore una professoressa
MORRO D'ALBA - Era forte Gardenia Giuliani, la professoressa del Liceo Scientifico 'Da Vinci' di Jesi. Così forte il suo cuore di madre da essere sopravvissuta alla tragedia del figlio Giacomo, scomparso il 5 luglio 2009 a soli 19 anni. Era forte, ma quel suo coraggio si è spento improvvisamente a 62 anni. Ha raggiunto il suo Giacomo, ovunque si trovi. E lo sta riabbracciando forte. Gardenia Giuliani, docente di lettere allo Scientifico ed ex moglie di Franco Fava (già sindaco di Morro, dal 2008 ad oggi capogruppo all'opposizione) si è sentita male a casa sabato verso le 20,15. Un forte mal di testa, ma lei non soffriva di emicranie e non assumeva farmaci.



La figlia Ilaria preoccupata, ha dato l'allarme al 118 e col trasporto all'ospedale regionale di Torrette è iniziato il calvario di questa donna. La Yac ha accertato un ictus emorragico da cui la prof non s’è più ripresa. Una sentenza di morte. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi, Gardenia la prof idealista, generosa e dall'animo gentile aveva espresso questa sua volontà già quando era mancato Giacomo.



Sono state avviate le procedure al Centro Trapianti diretto dalla professoressa Francesca De Pace. Ieri alle 10,30 è stata dichiarata la morte cerebrale e solo nel pomeriggio è iniziato il lungo intervento. Fegato e rene sono rimasti all'ospedale regionale di Torrette, per due persone che rischiavano la vita senza quella donazione. Tutti gli altri organi sono stati prelevati e andranno ad aiutare altri malati. Il prelievo si è concluso stamattina, mentre il mondo celebra la giornata internazionale della donazione degli organi.



"Era una donna straordinaria, generosa, piena di ideali - la ricorda l'ex marito Franco Fava - anche se eravamo separati andavamo molto d'accordo. Donna di un'intelligenza vivace, era molto amata dai suoi studenti. Dopo la morte di nostro figlio abbiamo cercato di farci coraggio a vicenda, come si può..Giacomo era il nostro orgoglio, la forza della famiglia. Ora io e Ilaria siamo soli".



La bara sigillata sarà esposta all'obitorio di Torrette per la camera ardente già oggi dalle ore 15. La prossima settimana, si procederà con la cremazione. I funerali, in forma civile, saranno celebrati con un saluto con ogni probabilità nell'auditorium di Santa Teleucania e poi, nel campetto di calcio a cinque di via Degli Orti, a ridosso dell'area camper.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Giugno 2014, 07:18
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