Minacce a Celentano: "Il paese è senza carabinieri, sono tutti a sorvegliare la sua villa"

Minacce Celentano: "Paese senza carabinieri, sorvegliano casa sua"
Adriano Celentano, preoccupato per le minacce e le intrusioni in casa sua, avrebbe monopolizzato tutti i carabinieri di Pescate, comune limitrofo a quello di Galbiate, in provincia di Lecco, dove vive il cantante con sua moglie Claudia Mori. "Tutti i carabinieri per sorvegliare la villa di Adriano Celentano e il territorio resta sguarnito" si sfoga il sindaco del paese Dante De Capitani. 

La vicenda ha inizio il 28 Febbraio quando Celentano scrive un post sul suo blog denunciando alcune intrusioni di sconosciuti nella villa di sua proprietà in provincia di Lecco. La notizia ha fatto il giro d’Italia, mentre la Procura di Lecco ha aperto un fascicolo, che al momento sarebbe ancora contro ignoti.
I controlli davanti alla villa sono aumentati e la proprietà della famiglia Celentano è costantemente sotto sorveglianza al punto che nel resto della zona non ci sono carabinieri disponibili. 

"Galbiate  - spiega il primo cittadino - fa parte di una circoscrizione che comprende cinque Comuni con un totale di 25 mila residenti. L’unica caserma dei carabinieri di riferimento, per tutti, è quella di Olginate, che può contare su otto militari dell’Arma. È evidente che, se tutti o quasi vengono impiegati per garantire la sorveglianza della villa di Celentano, il territorio resta sguarnito... I residenti sono preoccupati e questo è un reato che tocca molto le persone. I cittadini sono tutti uguali e tutti hanno diritto ad essere tutelati e a potersi sentire sicuri. Non è giusto creare differenze tra il personaggio famoso e gli altri, qui si parla di sicurezza.Non sono mai stati previsti però interventi simili a quelli messi in atto a casa di Celentano. Non ci sono cittadini di serie A e di serie B, non è giusto".
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Marzo 2017, 17:28
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