Segregata in casa per anni e obbligata
a sposarsi, l'Odissea di una 22enne

Segregata in casa per anni e obbligata a sposarsi, l'Odissea di una 22enne
MACERATA - Era stata costretta a vivere segregata in casa da quando aveva 16 anni.

Non poteva più andare a scuola, non poteva avere rapporti se non con persone della famiglia. Alla ragazza, una giovane pakistana di 22 anni, era stato scelto anche il futuro marito, pakistano. per sei anni, ogni volta che aveva tentato di ribellarsi, il padre e due fratelli l’avevano aggredita. Alla fine lei è fuggita per cercare aiuto. Lo ha trovato nella polizia che il giorno dopo la fuga l'ha rintracciata a Porto Recanati.



Ora il padre e i due fratelli sono finiti sotto processo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Questa mattina la vicenda è finita all’attenzione del giudice Ilaria Pia Maria Maupoil e del pubblico ministero Francesca D’Arienzo. Gli imputati, difesi dall'avvcoato Paolo Carnevali, rigettano ogni addebito.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Ottobre 2014, 20:04