Se accetti "tutti i cookie", compresi quelli di profilazione, oltre a sostenere la nostra offerta gratuita, riceverai annunci pubblicitari in linea con i tuoi interessi.
Se invece accetti solo i cookie "strettamente necessari" riceverai pubblicità generalista di cui non sarà possibile limitare il numero e la ripetizione.
Mamma e due cuccioli di volpe uccisi a fucilate
ed esposti al pubblico: scoppia la protesta -Foto
L'AQUILA - Protesta in Abruzzo. Tre volpi, una mamma e due cuccioli, sono state uccise a fucilate e poi lasciate sopra un muretto lungo un percorso ambientalista nei pressi di Roio, frazione del comune dell'Aquila.
La macabra scoperta è stata fatta ieri pomeriggio dal consigliere comunale del Prc, Enrico Perilli, che stava facendo una passeggiata. «Una famiglia intera di volpi, compresi i cuccioli, uccisi con il fucile da caccia - spiega Perilli -. Un gesto di volgare vanto e prepotenza, tipico di chi esce in giro col fucile in questi periodi dell'anno. Ennesima strage ai danni di animali indifesi, una dimostrazione di violenza gratuita nei confronti di tre volpi. Purtroppo dai primi giorni di luglio 2014, infatti, sono iniziate le attività di abbattimento delle volpi a cura dei cosiddetti 'selercontrollorì, ossia di cacciatori che dovrebbero essere autorizzati dalla Provincia dell'Aquila che ha approvato il 'piano triennale di controllo delle popolazioni di volpi in alcune Zrc e aree cinofile del territorio dell'Atc».
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout