Bulimica e anoressica: le tolgono
il figlio. "Ora basta, non mangio più"

Bulimica e anoressica: le tolgono il figlio. "Ora basta, non mangio più"

di Roberto Ortolan
TREVISO - «Mio figlio sta male. Non riesce più a gestire una situazione psicologicamente ed emotivamente devastante», è l’accorata lettera che una madre 40enne, residente nella Sinistra Piave, alla quale 3 anni fa è stato tolto il bambino che ora ha quasi 7 anni, ha scritto al presidente del Tribunale dei minori di Venezia. «Da oggi non mangio più. Inizio uno sciopero della fame».  «Il calvario - spiega lo psicologo infantile Fabio Benatti - scatta quando il nonno del bimbo chiamò il Telefono azzurro, segnalando che la madre aveva problema alimentari (bulimica e anoressica) e psicologici. Non solo. Avrebbe avuto abitudini sessuali promiscue e spesso si sarebbe data all’alcol». «I giudici - precisa Benatti - senza svolgere accertamenti, tolsero il bambino alla madre e lo affidarono alla nonna».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Giugno 2016, 11:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA