"Loris ucciso con una lucidità agghiacciante.
Non è stato un incidente, ma un omicidio"

"Loris, non è stato un incidente: ucciso con agghiacciante lucidità"
La confessione di Veronica Panarello sulla morte del piccolo Loris ha scioccato molti e apre nuovi spiragli nelle indagini che già la vedevano come principale sospettata del delitto.





La criminologa Roberta Bruzzone, ai microfoni di Fanpage, ha detto la sua ipotesi sui fatti, alla luce delle indagini degli ultimi mesi.

«Questo è un tentativo di salvare il salvabile. Non è stato un incidente ma un omicidio commesso con una lucidità agghiacciante». La teoria che il bambino di 8 anni possa essersi strangolato da solo con le fascette elettriche è improbabile e resta comunque l'aggravante dell'omissione del cadavere, mai confessata fino ad oggi.



«Rischia dai 30 anni all'ergastolo semplice, qui c'è il depistaggio e probabilmente il vilipendio di cadavere», continua la Bruzzone nell'intervista, «C'è stata persino un'opera di selezione dell'arma del delitto, quindi era estremamente lucida», conclude.



"#Loris, non è stato un incidente: ucciso con una lucidità agghiacciante"

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Mercoledì 18 novembre 2015

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Novembre 2015, 22:42
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