Litigio in strada, auto pirata torna indietro
e investe due ciclisti: uno è morto
É invece ricoverato al Vito Fazzi di Lecce l'altro ciclista ferito, Ugo Romano, di 62 anni, anche lui leccese, che ha riportato traumi vari all'emitorace, al bacino, e alla clavicola e dovrà subire un intervento di chirurgia plastica all'orecchio sinistro, quasi del tutto staccato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. L'auto pirata sarebbe una utilitaria di colore scuro.
UN TESTIMONE, ATTO VOLONTARIO Potrebbe essersi trattato di un investimento volontario l'incidente avvenuto in una strada interpoderale della provinciale che collega Casalabate a Squinzano e dove e' rimasto ucciso travolto da un auto un ciclista, Franco Amati, di 67 anni (e non 71 come si era appreso in primo momento), ed un altro e' rimasto ferito. Secondo le dichiarazioni di un terzo ciclista che seguiva i due e che ha assistito da lontano alla scena, il pirata della strada avrebbe volutamente investito i due uomini. Secondo questa ricostruzione, tra l'autista e gli uomini in bici ci sarebbe stato un alterco durante un sorpasso. L'automobilista avrebbe quindi invertito la marcia tornando indietro e investendo frontalmente i due per poi fuggire. L'auto pirata sarebbe una Fiat 500 vecchio modello color verde scuro. Sull'accaduto indagano i carabinieri. Il magistrato inquirente, Giovanni Gagliotta, al momento non ha ipotizzato alcuna ipotesi di reato e ha disposto l'autopsia.
IDENTIFICATO PIRATA STRADA CHE HA INVESTITO CICLISTI È stato identificato e rintracciato dai carabinieri, ma sarebbe riuscito a sfuggire alla cattura, il pirata della strada che oggi ha investito due ciclisti uccidendone uno su una strada provinciale tra Casalabate e Squinzano, nel leccese. L'uomo, un immigrato extracomunitario che vive a Casalabate, è stato rintracciato grazie al numero di targa della vettura, una 500 vecchio modello verde scuro.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Gennaio 2016, 12:34
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