"Datemi un lavoro": 43enne disoccupato
si barrica in Comune e si taglia le vene

"Datemi un lavoro": 43enne disoccupato si barrica in Comune e si taglia le vene
PORTO SAN GIORGIO - Al grido "datemi un lavoro" ha fatto irruzione in Comune e si tagliato le vene. Salvato dai vigili urbani. Terrore e sangue nei corridoi del Comune. Ieri pomeriggio, intorno alle ore 14, F.P., sangiorgese di 43 anni già noto alle forze dell'ordine, ha fatto irruzione nella sede comunale e, armato di un taglierino, ha minacciato il sindaco Nicola Loira inferendosi profonde ferite al corpo. E solo il tempestivo intervento del comandante della Municipale Giovanni Paris e del suo vice Fabrizio Ferranti, ha scongiurato il peggio. Erano da poco passate le ore 14 quando F.P., ha fatto irruzione in Comune. Arrivato al primo piano, si è imbattuto con i dipendenti del settore turismo e con l'assessore Catia Ciabattoni: "Voglio un lavoro" ha gridato l'uomo. Sul posto Croce Azzurra e carabinieri.




Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Luglio 2014, 09:53