Ponte sullo Stretto, le estorsioni della ndrangheta sui lavori: 26 arresti nel Reggino

Le mani della 'Ndrangheta sul Ponte: 26 arresti nel Reggino
Dalle prime ora di questa mattina, il personale del Ros e del comando provinciale Carabinieri di Reggio Calabria con l'ausilio del personale dello squadrone eliportato cacciatori «Calabria» e dell'8 nucleo elicotteri carabinieri di Vibo Valentia sta eseguendo, nella provincia di Reggio Calabria, un provvedimento di fermo a carico di 26 soggetti per partecipazione all'associazione mafiosa 'ndrangheta ed altri gravi delitti.
 
 


L'indagine dei carabinieri ha permesso di ricostruire la rete dei fiancheggiatori del capo mafia Domenico Condello, tratto in arresto nel 2012 dopo oltre 20 anni di latitanza, nonché gli assetti di varie cosche operanti in Reggio Calabria e zone limitrofe che esercitavano in quei territorio un asfissiante pressione estorsiva.

Secondo il Ros e il Comando provinciale di Reggio Calabria, le 26 persone arrestate stavano anche iniziando a chiedere tangenti per l'avvio dei lavori riguardanti il Ponte sullo Stretto.

 
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Novembre 2016, 09:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA