Brucia il Messinese. "Inferno a Naso, case evacuate, fiamme alimentate dallo scirocco"

Brucia il Messinese, case evacuate a Naso. "Colpa dello scirocco"


Un appello disperato del sindaco, un fortissimo vento di scirocco che non finisce di alimentare le fiamme. Notte d'inferno nel messinese, a Naso, dove le fiamme minacciano le case. 



«La situazione è terribile, stanno aumentando i fronti del fuoco e stiamo aspettando ancora l'arrivo dei mezzi della Protezione Civile, siamo disperati». Lo dice il sindaco di Naso, Giuseppe Letizia. «I vigili del fuoco - aggiunge - stanno lavorando per domare le fiamme e hanno evacuato numerose abitazioni, alcune case sono bruciate altre sono danneggiate. In questo momento non ci sono feriti e tutte le persone sono state tratte in salvo ma la situazione è grave, aspettiamo con ansia i soccorsi».



L'incendio si è sviluppato nel pomeriggio e si è esteso ai centri abitati di alcune frazioni del Comune che sorge sui Nebrodi. Il sindaco Domenico Letizia ha ordinato l'evacuazione di case, soprattutto nella contrada di Malò. «Con il buio - dice Letizia - i mezzi aerei non possono operare. Le folate di scirocco spingono le fiamme su più fronti e non sappiamo come intervenire. Mi dicono che qualche casa è stata raggiunta dal fuoco, anche se non l'ho visto con i miei occhi. Al momento non ci sono feriti e le vie di fuga dall'abitato sono accessibili».



Sui vari fronti del rogo operano i vigili del fuoco e le forze dell'ordine locali. Altri roghi si sono verificati nel Palermitano, soprattutto a Cefalù, dove sono intervenuti Canadair. Oggi sulla Sicilia spirano da stamane venti da Sud e le temperature hanno anche raggiunto anche 35 gradi.
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2017, 00:20
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