Il gelo non dà tregua all'Italia: danni all'agricoltura e prezzi alle stelle
di Valeria Arnaldi
Le produzioni agricole hanno subito gravi danni, in termini di milioni di euro. Molte aziende sono isolate e non è possibile raggiungere gli animali, né per alimentarli, né per ritirare il latte. La situazione è drammatica al Sud, in particolare in Puglia, dove lo stabilimento di Gioia del Colle dell'azienda Granarolo è bloccato da sabato scorso, e in Sicilia.
Strade e autostrade gelate al Centro-Sud impediscono la regolarità delle consegne: tonnellate di latte sono state gettate per l'impossibilità di consegnarlo. Nei mercati arrivano pochi prodotti e hanno un prezzo decisamente salato. Al Centro Agroalimentare Roma, mercato all'ingrosso, si registrano rincari anche del 50/60%. «Siamo vicini agli agricoltori e agli allevatori delle zone colpite dal maltempo di questi giorni - dichiara il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina - come Ministero siamo pronti a dichiarare lo stato di calamità appena arriverà richiesta dalle Regioni interessate. È necessario portare avanti rapidamente la stima dei danni e metteremo in campo tutti gli strumenti necessari per sostenere le aziende».
Intanto, il freddo provoca disagi anche nelle città. Molti gli istituti romani che, ieri, sono rimasti chiusi a causa del mancato avvio delle caldaie o dei riscaldamenti troppo bassi. Il piano scuole calde lanciato dalla sindaca Virginia Raggi, per accendere i riscaldamenti 24 ore prima dell'inizio delle lezioni, si è rivelato insufficiente. In diverse materne, i genitori hanno dovuto portare via i bambini. In molti licei, si sono registrate minacce di sciopero. E i meteorologi annunciano freddo ancora per 48 ore. Si poi ci sarà una tregua ma sarà breve. Già dopo pochi giorni torneranno temperature polari.
Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Gennaio 2017, 08:22
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