Certo è che a sparare sono state anche le forze dell'ordine. Lo conferma il capo della Squadra Mobile della Questura di Napoli, Fausto Lamparelli, che aggiunge che sono stati repertati dalla Scientifica bossoli di armi diverse. Ma alcuni testimoni parlano anche di qualche proiettile partito da altre pistole di residenti.
A confermare quest'ultima circostanza ci sono i fori di due proiettili situati uno sul portone di fronte al balcone dal quale Giulio Murolo faceva il tiro al bersaglio sui passanti, l'altro sul muro della spaghetteria attigua.
Murolo è un tiratore scelto e ieri non sparava a caso. I colpi erano tutti mirati e quei proiettili - fanno osservare alcuni residenti - sono colpi in risposta a qualcuno che gli sparava dalla strada che, forse, non era un appartenente alle forze dell'ordine.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 08:59