Hai la casa su Airbnb? Ecco tutte le regole che dovresti seguire

Hai la casa su Airbnb? Ecco tutte le regole che dovresti seguire
C'è sempre moltissima confusione per quanto riguarda regole e leggi da applicare: proviamo a fare un po' di chiarezza nel caso una persona volesse affittare la propria casa su Airbnb. Ecco quali sono le regole fondamentali da rispettare per non infrangere la legge.

La prima regola riguarda la casa: quella che affitti deve essere ad uso aziendale, rispettare i requisiti igienico-sanitari. Ogni regione, inoltre, stabilisce i requisiti minimi che deve possedere una struttura ricettiva non alberghiera.

Altro passo fondamentale è quello di comunicare all'Agenzia regionale del Turismo e/o al rispettivo Comune che intendete affittare ad uso turistico. Dati importanti: nel modello vanno inseriti i dati del soggetto ospitante, l'ubicazione e l'indirizzo dell'appartamento.

Detto questo, bisogna comunicare tutte le informazioni riguardanti gli ospiti alla Questura: il giorno del loro arrivo nella vostra struttura (registrando sul portale della Polizia di Stato le loro generalità).

Anche avere un'assicurazione per la responsabilità civile è un elemento molto importante: in alcune regioni, tra cui la Lombardia, questo passaggio è obbligatorio. Una polizza in media costa 120 euro all'anno: meglio spendere questi soldi che ritrovarsi ad affrontare somme più elevate.

Siamo giunti alla tanto 'odiata' tassa di soggiorno: ogni Comune decide se imporre o meno la tariffa. A Roma sono 3,5 euro a persona per notte, mentre a Milano 2 euro a persona.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Novembre 2016, 17:45
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