Morto Gustavo Selva, giornalista e politico:
fu direttore del Gazzettino e senatore di AN

Morto Gustavo Selva, giornalista e politico: fu direttore del Gazzettino e senatore di AN
VENEZIA - Si è spento a 88 anni Gustavo Selva, Ne danno notizia i figli. Giornalista - fu direttore del Gazzettino - e politico, è morto a seguito di una malattia nella casa di Terni, dove viveva da alcuni anni con la seconda moglie. Lascia tre figli (uno era morto nel 2008) e quattro nipoti.



Romagnolo di nascita, con bacino elettorale nel Nordest, ex Dc approdato al partito di Gianfranco Fini, è stato giornalista della Rai. Polemico sino all’eccesso, tanto da guadagnarsi dalla sinistra il soprannome di "Radiobelva" come direttore del Gr2.



Sua la voce che la mattina del 16 marzo 1978 interruppe Peppino di Capri che cantava e annunciò col tono giusto agli italiani che era stato rapito Aldo Moro: «Interrompo le trasmissioni per una notizia drammatica che ha dell’incredibile». È stato direttore del "Gazzettino" per otto mesi, lasciò per il Parlamento Europeo nel 1984. Nel 2007 lasciò in polemica Alleanza nazionale e approdò a Forza Italia.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Marzo 2015, 22:08