Il primo ragazzo si è sentito male proprio a Venezia e nel giro di poche ore altri tredici studenti, dei 51 partiti per la gita accompagnati da quattro docenti, hanno avvertito gli stessi sintomi, vomito, diarrea e febbre, nel viaggio di ritorno da Venezia a Bologna, dove avevano la coincidenza per Bari. Sono stati ricoverati nei due diversi ospedali Maggiore e Sant'Orsola di Bologna. Due docenti sono rimasti con loro tutta la notte. Sono stati dimessi stamane in discrete condizioni di salute.
Rientreranno a Bari stasera accompagnati dai due docenti in un vagone sterilizzato per evitare contagi. Gli altri sono invece già tornati in treno. Fra questi, altri due studenti sono stati soccorsi a Foggia e all'arrivo in stazione a Bari con i medesimi sintomi gastrointestinali.
Secondo la testimonianza di una mamma raccolta dalla tv locale "TeleBari", le scolaresche avrebbero pernottato in una struttura di Mestre, ma avrebbero poi consumato i pasti in un ristorante veneziano.
Venerdì, alla ripartenza dal locale, si sarebbero registrati i primi malori a bordo di un vaporetto. Soprattutto un ragazzo avrebbe iniziato a lamentare fastidi, ma le avvisaglie ci sarebbero state anche per una ventina di giovani.
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Novembre 2016, 17:23
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