Gianluigi muore a 15 anni dopo 9 giorni di coma.
I familiari: "Colpa di un Suv pirata. Aiutateci a cercarlo"

Gianluigi muore a 15 anni dopo 9 giorni di coma. I familiari: "Colpa di un Suv pirata. Aiutateci a cercarlo"
Sono cessate del tutto le speranze che Gianluigi Coppola, 15 anni, vincesse la battaglia contro la morte. Verso mezzogiorno è deceduto il giovane di Montesano Salentino entrato in coma la sera del 4 marzo scorso nell'incidente sulla Maglie-Leuca all'altezza del Mercatone Uno di Surano. 

Gianluigi è deceduto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce dove era stato condotto dopo che i medici dell’ospedale “Cardinal Panico” di Tricase nella stessa serata dell'incidente avevano disposto il trasferimento per la necessità di sottoporre il ragazzo ad un intervento di neurochirurgia per ridurre l’ematoma formatosi alla testa. Qualche speranza, sebbene flebile, si stava facendo strada giorno dopo giorno. Tuttavia non si è mai fatto illusioni e non ha illuso i genitori e i parenti, il personale medico: le condizioni generali sono state sempre gravissime. L’attesa è rimasta appesa all’attività celebrale mai cessata, sebbene in forma piuttosto ridotta. Dopo le ore trascorse nella sala operatoria del “Fazzi” Gianluigi Coppola è rimasto stabile per nove giorni. Oggi però il cuore del ragazzo si è fermato definitivamente.

La Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Il pubblico ministero Emilio Arnesano ha dato incarico al medico legale Ermenegildo Colosimo di effettuare, domani mattina, la vista esterna e l'analisi delle cartelle cliniche.

 
 


Gianluigi Coppola si trovava nella Fiat Punto condotta da un ragazzo di 22 anni, quando tra le 17.30 e le 17.34 sono usciti fuori strada andando a sbattere contro il guardrail di destra e contro un albero.
Il ragazzo ha avuto la peggio poiché occupava il sedile del passeggero accanto al conducente.



I familiari hanno lanciato un appello convinti che la Punto abbia scartato a destra per evitare l'impatto frontale con un Suv che stava effettuando un sorpasso sulla corsia opposta di marcia. Per questo chiedono a chiunque avesse visto qualcosa di utile in merito all'incidente di contattare i carabinieri per riferire qualsiasi dettaglio che possa servire a rintracciare quella che al momento viene indicata come un'auto pirata.
Ultimo aggiornamento: Domenica 13 Marzo 2016, 21:20
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