Sequestrata la "droga del combattente", serviva a finanziare l'Isis

Genova: sequestrata la "droga del combattente", serviva a finanziare l'Isis
I funzionari del servizio Antifrode dell'Agenzia delle Dogane in collaborazione con la Guardia di finanza hanno sequestrato 37 tonnellate di pasticche di  'droga del combattente'.



Il carico sequestrato era in un container in transito nel porto di Genova e diretto in Libia. L'indagine che ha portato al maxi sequestro di droga è stata coordinata dal sostituto procuratore distrettuale Federico Manotti.

La droga sarebbe servita a finanziare il terrorismo islamico e in particolare l'Isis. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal gip del tribunale del capoluogo ligure nell'ambito di una indagine, tuttora in corso, coordinata dal sostituto procuratore distrettuale Federico Manotti.

L'operazione si è avvalsa della collaborazione della Dea americana e della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga del Viminale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Maggio 2017, 20:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA