"La mia casa è sotto assedio: da me
i ladri sono venuti 27 volte in 2 anni"

"La mia casa sotto assedio: i ladri sono venuti 27 volte in 2 anni"

di Vittorino Bernardi
ARSIERO – Tra il migliaio di persone arrivate da mezzo Veneto ieri pomeriggio per il funerale di Ermes Mattielli, alcune, una volta salite sul sagrato della chiesa arcipretale San Michele Arcangelo, hanno indossato la maglietta celebrativa con il volto di Mattielli e la scritta “Ermes uno di noi”.



Una solidarietà concreta, fatta propria per un vissuto personale da Lorenzo Danieli, trevigiano di Zero Branco, autista della compagnia di trasporto pubblico Mom che ha raccontato una storia al limite del paradossale. «Sono venuto ad Arsiero per dare l’ultimo saluto terreno a Ermes Mattielli, perché nella sua drammatica disavveduta mi sono ritrovato in toto. Comprendo l’ansia che ha provato e lo ha indotto a sparare ai due ladri penetrati nella sua proprietà, dopo più furti ravvicinati».



Il motivo di tanta vicinanza è presto detto: «Ho provato le sua ansie e le sue paure perché nello spazio di due anni, dal 2004 al 2006, sono stato derubato in casa per qualcosa come 27 volte. Nel dettaglio in due mesi dei delinquenti hanno provato a entrare per 15 volte. Comprendo intimamente quello che Ermes ha provato in tanti anni di sofferenza. Alla fine mi sono fatto il porto d’armi e ho imparato con la mia famiglia a difendermi con alcuni accorgimenti, tipo tenere il cane sempre in casa, rafforzare i serramenti con catenacci e inferriate e mantenere l’allarme sempre bello in vista dall’esterno della nostra abitazione. Come detto sono venuto ad Arsiero perché conosco il tormento provato da Ermes, vittima di un sistema della difesa in casa che deve essere rivisto dalla politica».



"La mia casa sotto assedio: i #ladri sono venuti 27 volte in 2 anni"

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Martedì 10 novembre 2015

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Novembre 2015, 09:27