Fisco, la Camera riapre la rateizzazione:
si decade in caso di due rate non pagate

Fisco, la Camera riapre la rateizzazione dei debiti con Equitalia
La Commissione Bilancio della Camera, nella seduta notturna conclusasi stanotte alle 2 e mezza, ha approvato un emendamento al decreto sugli Enti locali che riapre la rateizzazione per i debitori verso Equitalia. L'approvazione del decreto da parte della Commissione è attesa nel primo pomeriggio in modo da portare successivamente il testo in Aula.

Il debitore decaduto alla data del primo luglio 2016 dal beneficio della rateizzazione - si legge nell'emendamento di Antonio Castricone (Pd) e Rocco Palese (Cor) - concessa «in data antecedente o successiva a quella dell'entrata in vigore» alla precedente rateizzazione del 29 settembre 2015, «può nuovamente rateizzare fino a un massimo di 72 rate, elevabili nei casi previsti».

Il beneficio è ottenibile «anche se all'atto della presentazione della richiesta le rate scadute alla stessa data non siano state integralmente saldate». La nuova richiesta deve essere presentata entro i 60 giorni successivi all'entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Si decade dalla rateizzazione «al mancato pagamento di due rate anche non consecutive».

Inoltre il debitore decaduto dai piani di rateizzazione «può ottenere a semplice richiesta la concessione di un nuovo piano di rateizzazione, anche se all'atto della presentazione della richiesta le rate eventualmente scadute non siano state saldate».

Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Luglio 2016, 10:33
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