La Germania non premia gli agenti italiani "eroi" Berlino: "Hanno foto di Mussolini"

La Germania non premia gli agenti italiani: "Hanno foto di Mussolini"
Per la Germania erano "eroi" pronti a essere premiati con le medaglie al valore per aver fermato il killer degli attentati di Berlino, ma non riceveranno l'onorificenza promessa. I due poliziotti di Sesto San Giovanni che il 23 dicembre scorso intercettarono e uccisero, durante uno scontro a fuoco, il terrorista del mercatino di Natale Anis Amri, hanno indispettito le autorità tedesche perché avrebbero fatto apologia del fascismo. 


Cristian Movio e a Luca Scatà hanno messo sui social immagini di chiara ispirazione di estrema destra. Uno di loro avrebbe veva mostrato su Istagram una sua fotografia in cui fa il saluto romano, una fotografia di Mussolini dove definiva il Duce tradito e i traditori infami e un post scritto in occasione di un 25 aprile nel quale diceva che non avrebbe festeggiato perché lui è "dalla parte di quella Italia, di quegli italiani, che non tradirono e non si arresero". 

L'altro, Movio, di 36 anni, sembra condividesse su Facebook post tratti da siti razzisti e anti-immigrati. Un esperto di affari interni della Csu (il partito gemello bavarese della Cdu di Merkel), ha confermato che "la decisione del governo federale di non dare un’onorificenza a questi due poliziotti è assolutamente corretta a causa della loro ovvia attitudine neofascista". 

 
Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Febbraio 2017, 11:58
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