Enzo, rappresentante Tod's, stroncato
da un infarto mentre prepara un caffè
CIVITANOVA - Lo aspettano al lavoro, ma lui non arriva: rappresentante trovato cadavere in casa. A dare l’allarme è stata una sua collega, che lo attendeva nello stabilimento della Tod’s a Sant’Elpidio a Mare. Non vedendolo arrivare, ha deciso di far scattare la macchina dei soccorsi. Non rispondeva né al telefono cellulare né alla porta. L’uomo, Enzo Duchini di 61 anni, era riverso a terra senza vita, nella cucina della sua abitazione in corso Vittorio Emanuele, a due passi da piazza XX Settembre. L’allarme è scattato nella prima mattinata di ieri, pochi minuti dopo le 9.30. A quell’ora una squadra dei vigili del fuoco è partita a sirene spiegate dalla caserma di via Aldo Moro per raggiungere l’abitazione di corso Vittorio Emanuele, dove temporaneamente viveva l’uomo (coniugato), che era originario di Montepulciano e viaggiava spesso per motivi di lavoro.
Ad allertare il 115, come si diceva, è stata una sua collega di lavoro che invano aveva provato a contattarlo al telefono e a farsi aprire la porta di casa. I pompieri hanno fatto irruzione nell’abitazione del rappresentante passando per una finestra: il portone, infatti, era chiuso dall’interno. Appena sono entrati in casa hanno trovato l’uomo riverso a terra sul pavimento della cucina. Stava preparando il caffè per colazione quando ha avvertito il malore, che si è rivelato poi fatale.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Dicembre 2016, 09:56
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