Triangolo, gelosia e un coltello.
Due mesi all'amico della moglie

Triangolo, gelosia e un coltello. Due mesi all'amico della moglie

di Olivia Bonetti
CESIOMAGGIORE - Un marito con un coltello in mano, una lettera anonima che mette in dubbio la fedeltà della moglie, e il collega della donna additato come il presunto amante che piomba a casa.

Sono gli ingredienti del mix fatale l’11 gennaio del 2010 in una casa di Cesiomaggiore. Un’escalation che si è conclusa con le lesioni procurate dal presunto amante al marito.

È per questo che Nicola Garlet ieri in tribunale a Belluno è stato condannato a 2 mesi di reclusione, concesse le attenuanti generiche, e al risarcimento al marito che andrà quantificato in separato giudizio.


Ultimo aggiornamento: Martedì 10 Marzo 2015, 19:47