Casoria, si nasconde nel negozio dopo averlo svaligiato: ladro tradito dalla camicia

Casoria, si nasconde nel negozio dopo averlo svaligiato: ladro tradito dalla camicia
​Il furto nel negozio di fiori di via Pio XII a Casoria, era pure riuscito. Bisognava solo caricare a bordo della macchina la refurtiva, computer, due televisori e seimila euro in contanti.



I ladri, troppo rumorosi, hanno svegliato alcuni condomini del palazzo, che hanno immediatamente avvertito i carabinieri, la cui caserma dista un centinaio di metri dal negozio preso di mira dai ladri. Due malviventi, sono allora scappati a bordo di un'auto di colore scuro, lasciando la serranda del negozio bloccata da un crick per auto, e tutto il bottino sparso sul pavimento del negozio.



I militari hanno atteso il titolare, che ha sbloccato la serranda, consentendo ai militari di entrare nell'esercizio commerciale. Uno dei carabinieri ha controllato anche il retro bottega alla luce di una torcia. Li tutto era a posto, a parte quello che sembrava uno straccio appoggiato sulla maniglia di un piccolo armadietto. Il militare ha spento pure la torcia, per tornare dai colleghi che erano nel negozio insieme al proprietario.



Da dopo un paio di passi, ha fatto dietro front e si è precipitato verso quello straccio. Che tale non era, in quanto lembo della camica indossata da Giuseppe Faiano, 41 anni, di San Pietro a Patierno, giù noto alle forze dell'ordine.



L'uomo, infuriato con i complici che gli avevano tirato quel " bidone", ha chiesto ai militari come lo avevano trovato, visto che nemmeno respirando aveva fatto rumore. Sorridendo, i carabinieri gli hanno risposto che aveva lasciato la "pettola" - termine dialettale ad indicare qualsiasi parte di indumento fuori dai pantaloni - di fuori. Il ladro è finito ai domiciiari, in attesa di essere processato per direttissima. Il bottino è stato riconsegnato al fiorista, compresi i semila euro in contanti, lasciati nel negozio per pura distrazione.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 14 Luglio 2014, 09:26