Caso Bindi, De Luca chiede scusa: "Le parole mie sono inaccettabili"

Caso Bindi, De Luca chiede scusa "Le mie parole sono inaccettabili"
«Credo di aver chiarito la mia posizione mezz'ora dopo, esprimendo il mio rispetto per l'onorevole Bindi. E tuttavia, qui e lì, c'è chi continua l'opera di strumentalizzazione. E' del tutto evidente che le mie parole, presentate così come sono state presentate, erano obiettivamente inaccettabili e obbligavano a chiedere scusa. Cosa che ho fatto e che faccio. Ho chiarito il contesto, credo davvero di non avere più nulla da aggiungere». Così in una nota il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che in giornata aveva confermato il suo rispetto alla Bindi e aveva attaccato un certo modo di fare giornalismo, nonché lo scrittore Roberto Saviano definito «camorrologo da salotto».
 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Novembre 2016, 21:03
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