Le Stazioni e i Nuclei Radiomobili, insieme, su tutto il territorio italiano, con le loro pattuglie, hanno effettuato oltre 4,3 milioni di controlli. Un'attività di prevenzione che ha portato a identificare 31 persone al minuto, 24 ore su 24, e a controllare oltre 33.000 veicoli al giorno. Grazie a questa significativa presenza sul territorio, ogni ora, sono stati assicurati 11 servizi di soccorso. In media, una persona, ogni giorno, deve la propria vita all'intervento dei Carabinieri. A queste cifre, ricorda la pubblicazione sull'attività operativa del 2016, si aggiungono quelle dei servizi svolti dai reparti specializzati. Il Nil (Nucleo Ispettorato del lavoro) ha arrestato quasi una persona al giorno per sfruttamento del lavoro e violazione delle norme in materia di «tutela del lavoro». Il Nas (Nucleo anti sofisticazione) ha sequestrato l'equivalente di una coda di Tir di oltre 40 Kilometri di merce pericolosa per la salute pubblica.
Il Racis (Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche), articolato attraverso i Ris (Reparti investigazioni scientifiche) è ormai un pilastro insostituibile sia sul fronte delle investigazioni scientifiche che su quello forense. Lo scorso anno ha portato a termine mediamente 95 indagini tecniche al giorno, a supporto sia dell'attività investigativa dell'Arma sia a richiesta dell'Autorità giudiziaria. La tutela del patrimonio artistico è stata garantita dal Tpc (Tutela patrimonio culturale) che, solo lo scorso anno, ha recuperato quasi 100.000 oggetti di rilevanza artistica illegittimamente sottratti. In questo settore sono state create le «Unite4Heritage» i cosiddetti «caschi blu della cultura», per la difesa e il recupero di opere d'arte, sotto l'egida Unesco.
Già in prima linea durante l'emergenza terremoto del centro Italia, saranno impiegati all'estero su mandato internazionale. La tutela dell'ambiente è ancora più valorizzato dalle competenze e dalle professionalità derivanti dall'assorbimento dal 1° gennaio 2017 di oltre 7.000 Carabinieri Forestali. Lo scorso anno, solo il Noe (Nucleo operativo ecologico) ha svolto un'azione preventiva particolarmente incisiva con oltre 6.000 controlli, il 65% dei quali hanno prodotto sanzioni amministrative o penali.
Nella lotta alle mafie, il Ros ha arrestato quasi 800 persone superando i 2 miliardi di euro tra beni confiscati e sequestrati. A questi vanno aggiunte le azioni di contrasto al terrorismo, che ha portato a monitorare oltre 22.000 obbiettivi considerati sensibili e a controllare oltre 90.000 persone, arrestandone 12 e avviandone all'espulsione 67.
Nel fronteggiare le nuove minacce i Carabinieri hanno sviluppato una specifica vocazione internazionale che li porta ad essere un'eccellenza nelle attività addestrative di polizia, sia in Italia che all'estero. In Italia, con una specifica offerta formativa che viene fatta nei centri di eccellenza come il Coespu (Center of Excellence for Stability Police Units) o l'Isti (Istituto superiore di tecniche investigative).
Strutture che hanno permesso di preparare quasi 1500 militari.
A questo si affianca il lavoro svolto nei 18 teatri operativi esteri con oltre 1.000 Carabinieri impiegati. Circa il 50% di queste missioni è stato esclusivamente dedicato alla formazione di oltre 10.000 operatori di polizia dei rispettivi Stati. Attività formative riconosciute in ambito internazionale, come il «Monitoring Mentoring and Advising» o lo «Stability Policing», svolti sempre in coerenza con l'obiettivo del rispetto dei diritti umani.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Giugno 2017, 21:18
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