La Rai licenzia Azzalini, il dirigente
del Capodanno "anticipato" di un minuto

La Rai licenzia Azzalini, il dirigente del Capodanno "anticipato"

di Mario Fabbroni
«Meno tre, due, uno.Buon 2016...». Ma non è stato affatto buono il 2016 del funzionario Rai Antonio Azzalini, licenziato dalla Rai perché individuato come responsabile del cosiddetto “inganno di Capodanno”.


In diretta dal palco di Matera, l’intero cast del programma “L’anno che verrà” ha infatti stappato lo champagne con un minuto d’anticipo rispetto alla mezzanotte, costringendo milioni di italiani a guardare increduli gli orologi che invece segnavano un orario completamente diverso. «Ha leso l’immagine del servizio pubblico», sentenzia il presidente Rai, Monica Maggioni, al termine dell’istruttoria sull’ultimo count down di Azzalini.

La risoluzione del rapporto di lavoro è stata decisa dopo l’audizione del capostruttura incriminato: la cui difesa, secondo viale Mazzini, «si è basata su argomentazioni non veritiere». Azzalini infatti aveva sostenuto che nella tv pubblica fosse usanza diffusa “anticipare” le trasmissioni rispetto alla concorrenza. E che i suoi superiori gli avessero dato un tacito assenso.

Tuttavia il dg Antonio Campo Dall’Orto, studiata la relazione del responsabile delle Risorse umane, Valerio Fiorespino, ha invece scelto la linea dura applicando la massima sanzione disciplinare. «Non si può dire che “si è sempre fatto cosi”, perchè dall'istruttoria emerge che non si faceva sempre così - ha rincarato la Maggioni -. Si è trattato di una scelta deliberata autonoma non condivisa da nessuno. Il licenziamento di Antonio Azzalini non è un’azione dimostrativa, bensì è un tema di serietà aziendale».

In una nota, il direttore generale Campo Dall’Orto commenta: «Ottenere qualche punto di share in più a scapito del rapporto fiduciario con i cittadini, anche solo con uno di essi, non è ammissibile».
Azzalini ovviamente non ci sta e annuncia ricorso («Negati i diritti della difesa»), mentre infuriano le polemiche. Soprattutto da parte di coloro che ritengono eccessivo il provvedimento: «I problemi della Rai sono ben altri».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Gennaio 2016, 08:19
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