Caldo e afa, l'Italia boccheggia.
In Francia 40°, un milione al buio

Caldo e afa, l'Italia boccheggia. In Francia 40°, un milione al buio
L'ondata di caldo africano che ha raggiunto l'Italia non se ne andrà in breve tempo. Secondo la redazione web del sito www.iLMeteo.it avvisa che da oggi e almeno fino all'8/10 luglio le temperature saliranno costantemente su tutto il Nord e il Centro con valori massimi che sfioreranno i 40° sulle valli alpine, si attesteranno sui 32/37° sulla Pianura padana.





Caldissimo anche al Centro con i 37° di Roma e Firenze. Molto caldo in Campania con 36° a Napoli. Il resto delle regioni meridionali non risentiranno molto di questa ondata di caldo, infatti le temperature si attesteranno sui 27/32°. Il tempo sarà prevalentemente soleggiato su tutte le regioni e con temporali pomeridiani di calore sulle Alpi, specie occidentali e più isolati sul resto dei rilievi settentrionali. Afa in aumento su tutte le grandi città, ove diverrà intensa al Nord.



Quanto durerà questa ondata di caldo? Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it ci dice che «attorno all'8/10 luglio Flegetonte si ritirerà temporaneamente al Nord con l'arrivo di violenti temporali e forti grandinate. A seguire tornerà in tutta la sua maestosità e calura per riportarci nuovamente temperature bollenti ancora per molti giorni».



Blackout in Francia. Temperature oltre i 40 gradi in Francia, dove una quarantina di dipartimenti sono in stato di allerta.
La notte scorsa, poco meno di un milione di abitanti nell'ovest del Paese è rimasto senza elettricità per un maxi blackout dovuto all'ondata di calore. Secondo l'azienda dell'elettricità, questa mattina tutto è tornato nella normalità ma non sono esclusi nuovi incidenti dello stesso tipo nella giornata. Tutto è successo quando una centralina elettrica surriscaldata è andata in tilt, trascinando nel guasto intere zone, a cominciare dalla Bretagna e la Normandia, dove a Saint-Malo, Dinard o Dinan i semafori si sono spenti, i cinema hanno dovuto interrompere le proiezioni e i ristoranti si sono ritrovati senza forno. Cene al lume di candela in decine di migliaia di case, pompieri e ambulanze mobilitate per soccorrere le persone in assistenza respiratoria.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Luglio 2015, 18:26
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