Bulli alle medie legano e frustano il compagno di scuola marocchino -Guarda
Il giovane immigrato, come riporta il Mattino di Padova, sarebbe stato immobilizzato, gli sarebbero stati legati mani e piedi e sarebbe stato colpito più volte con la corda usata per gli esercizi ginnici. L'aggressione sarebbe terminata solo quando l'insegnante si è accorto di quanto stava accadendo.
Non si tratterebbe, peraltro, del primo caso: già un anno fa il ragazzino sarebbe stato preso di mira dai compagni, vedendosi sottrarre il telefonino e la sua identità su Facebook. Poco dopo sarebbe comparsa in rete, sul suo profilo, la frase «Sono gay e voglio dirlo a tutti». La dirigente dell'istituto scolastico, Lucia Marcuzzo, ha promesso che sulla vicenda verrà fatta chiarezza e se le circostanze saranno confermate verrà aperto un procedimento disciplinare e sarà informata l'autorità giudiziaria.
Ultimo aggiornamento: Sabato 28 Gennaio 2017, 19:36
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