Non è divorziata e non può sposarsi:
il compagno le brucia la porta di casa

Non è divorziata e non può sposarsi: ​il compagno le brucia la porta di casa
Ha iniziato una relazione sentimentale con una donna viterbese per sposarla e poter regolarizzare la propria posizione in Italia, ma quando ha scoperto che lei non poteva contrarre matrimonio perché separata ma non ancora divorziata, ha iniziato a minacciarla di morte ed è arrivato a incendiarle il portone di casa.





Per questo un 37enne marocchino è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Viterbo. La donna, a causa delle minacce, era fuggita da Viterbo e aveva trovato rifugio da una sua amica, in un paese della provincia. Il magrebino non riuscendo a rintracciare la donna, attraverso messaggi telefonici ed sms le ha intimato di farsi trovare altrimenti le avrebbe incendiato l'abitazione, quindi dflle parole è passato ai fatti e ha appiccato un incendio al portone dell'abitazione della donna.



Solo grazie l'intervento di altri condomini, che si sono accorti delle fiamme e dell'odore del fumo e hanno chiamato i vigili del fuoco, si è evitato il peggio. I vigili, accertato che si trattava di un incendio doloso, hanno richiesto l'intervento di una pattuglia che ha preso contatti con la proprietaria di casa. La donna ha raccontato ai militari delle minacce ricevute e il magrebino, rintracciato nel centro di Viterbo, è stato arrestato.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Settembre 2015, 14:22
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